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giovedì 29 aprile 2010

iPad è in pericolo di hack!!!

Il successo del nuovo dispositivo proposto dalla società di Steve Jobs non poteva sfuggire agli hacker che hanno trovato il modo di diffondere un pericolosissimo malware tra tutti gli utenti dell’ultimo device della Apple. Tuttavia la colpa non è direttamente attribuibile all’iPad quanto più all’ingenuità ed alla mancanza di attenzione da parte di utenti sprovveduti che aprono link ignari dei pericoli che si corrono su Internet. Dunque sicurezza informatica in pericolo per tutti i possessori del nuovo iPhone gigante collegato ad un personal computer.

iPad è in pericolo di hack!!!

Il successo del nuovo dispositivo proposto dalla società di Steve Jobs non poteva sfuggire agli hacker che hanno trovato il modo di diffondere un pericolosissimo malware tra tutti gli utenti dell’ultimo device della Apple. Tuttavia la colpa non è direttamente attribuibile all’iPad quanto più all’ingenuità ed alla mancanza di attenzione da parte di utenti sprovveduti che aprono link ignari dei pericoli che si corrono su Internet. Dunque sicurezza informatica in pericolo per tutti i possessori del nuovo iPhone gigante collegato ad un personal computer.

iPhone 4G ! il 7 Giugno???

La data di commercializzazione potrebbe essere proprio il 7 Giugno, probabile data nella quale si terrà il Keynote di Steve Jobs per la presentazione del prossimo modello di iPhone.

Nel corso degli ultimi due anni, Apple ha messo presentato al WWDC sia l’iPhone 3G e iPhone 3GS. Tuttavia, la commercializzazione attuata un paio di settimane dopo l’annuncio. Le nostre fonti dicono che Apple può rompere la tradizione che quest’anno, accorciando i tempi. Una rilascio immediato potrebbe però rompere anche un’altra tradizione: i fan di Apple accampati davanti ai negozi.

Mashable afferma anche che se Apple vuole lanciare il nuovo iPhone nello stesso giorno del Keynote deve stare attente a non rilasciarlo con difetti hardware o con bug nel software, ma soprattutto, deve preoccuparsi di rifornire i negozi.

•TODO•

Allora , vi voglio mostrare un sito che fa da web-app  http://todo.squallstar.it/i 

Questo sito vi farà da iCal solo che lo farà senza avere aperto iCal , è un sito simile alla app per iPhone che si chiama appunto ToDo .

Vi consiglio di registrarvi e di vedere come funziona. 

http://todo.squallstar.it/i

mercoledì 28 aprile 2010

Adobe CS5 vale la pena?

Abbiamo tutti noi visto come Adobe ci ha deluso con la CS4 , e quindi sono in molti a chiedersi se sia davvero il caso di aggiornarsi alla 5.

Beh a questa domanda c' è solo una risposta , quella di passare alla 5 , ci sono molte novità utili e è sopratutto  sarà strutturata a 64 bit e quindi con Snow è perfetto.

Quindi non sarà una perdita di soldi come la 4 , ma sarà una bella suite ricca di novità!

martedì 27 aprile 2010

Bodega

Bodega l' AppStore per Mac è disponibile !!!

è arrivata da poco un' app per Mac che renderà molto più facile e carina la ricerca di software per il nostro Mac , da scaricare!

magari arriva l' app che ci permette di sincronizzare l' iPhone a iTunes in WI-FI, sta arrivando in App store

Il developer Greg Hughes, ha sviluppato un’applicazione che permetterebbe ai nostri iPhone e iPod Touch di sincronizzarsi con iTunes senza necessita di connettersi via USB, ma utilizzando la connessione wifi, Wi-Fi Sync.L’applicazione verrà inviata ad Apple entro la fine di questa settimana e se verrà rifiutata, e con molta probebilità sarà così, verrà rilasciata in Cydia

Android anche su iPhone 3G?


La settimana scorsa   é stata riportata la possibilità di installare Android su iPhone grazie al al lavoro del team iPhonelinux che ha da poco aggiornato il suo blog postando un articolo nel quale annuncia la prossima compatibilità con iPhone 3G.

Android dovrebbe funzionare egregiamente anche su iPhone 3G, però, prima di rilasciare tutto il materiale il team ha affermato che ha intenzione di correggere alcuni errori strani e successivamente verrà pubblicato tutto il necessario per effettuare l’installazione.

Inoltre a fine articolo viene comunicato che alcuni problemi della versione precedente, per esempio quelli con le connessioni WPA, verranno risolti.


Opera Mini Browser (iPhone)


Opera mini è un Web browser per cellulari sviluppato in Java grande circa 100kb. Come Opera Mobile, Opera Mini dispone della tecnologia SSR (Small Screen Rendering) che permette anche su schermi piccoli di avere una visone completa della pagina web, inoltre le pagine web vengono processate da un server remoto e ottimizzate per il dispositivo. La versione Mini è arrivata alla versione 4.2 con la possibilità di salvare le pagine sulla memoria del cellulare e integra un downloader proprio diverso da quello del dispositivo mobile. Opera Mini a differenza di Opera Mobile è rilasciato sotto licenza Freeware. Da settembre 2009 è disponibile la nuova versione 5 (in beta) che introduce delle sostanziali novità. Per esempio ora si possono aprire più siti contemporaneamente e inoltre nella home page possono essere aggiunti fino a 9 siti per una veloce identificazione. Un'altra novità è la possibilità di memorizzare user e password senza doverli inserire di volta in volta. Alcune funzioni sono attualmente limitate, per esempio il supporto t9.

Opera Browser

Opera è un browser web prodotto da Opera Software, disponibile per i sistemi operativi Windows, Macintosh, Linux e molti altri. È uno dei 10 browser più utilizzati[1](maggio 2009). A marzo 2010 è giunto alla versione 10.50. Rispetto ai suoi concorrenti, Opera è stato il browser che ha mantenuto più a lungo una politica di vendita. In alternativa all'acquisto della licenza era possibile utilizzarlo gratuitamente, a patto di avere un banner pubblicitario nella finestra del programma. Il 30 agosto 2005 la Opera Software, per festeggiare il decennale del suo browser, ha regalato i seriali di tutte le piattaforme supportate, ma solo a partire dal 20 settembre 2005, con la versione 8.50, Opera è diventato un software completamente gratuito grazie alla rimozione del banner.

Opera è nato da un progetto di ricerca della compagnia telefonica norvegese Telenor e si è separato da essa con la nascita, nel 1995, della società Opera Software dedicata esclusivamente al suo sviluppo.

Tra le sue caratteristiche principali è possibile ricordare i filtri per bloccare le finestre pop-up, un client NNRP per Usenet e uno per le e-mail completo di filtri anti-spam. Inoltre è da segnalare che questo navigatore supporta nativamente lo scaricamento e la ricerca di file BitTorrent. Come Firefox, Internet Explorer (anche se solo dalla versione 7) e come Safari permette la navigazione di più siti con l'apertura di un'unica istanza del programma (il cosiddetto tabbed browsing o navigazione a schede), ma si differenzia da questi ultimi per un miglior supporto della funzione (non a caso Opera è stato il primo a progettare ed introdurre la funzione nel 1994, quando era ancora un progetto in seno a Telenor col nome di MultiTorg Opera [1]). Memorizza (se richiesto dall'utente) le finestre aperte al momento della chiusura del programma, ripresentandole alla successiva esecuzione. Supporta connessioni sicure tramite il protocollo SSL (in versione 2 e 3). Riesce a interfacciarsi ai plug-in di Netscape per estendere le proprie funzioni e include il supporto per Java e per la navigazione di siti FTP.

A partire dalla versione 7 utilizza il motore di rendering Presto, che ha rimpiazzato il vecchio Elektra.

Dalla versione 7.50 è dotato di un lettore di feed RSS e di un client per IRC.

La versione 10.0 di Opera presenta notevoli novità sia dal punto di vista grafico che da quello strutturale: è stata introdotta una nuova versione di Presto per garantire migliori prestazioni nel caricamento delle pagine, il controllo ortografico e la possibilità di formattazione HTML nella compilazione dei messaggi.

L'ultima versione rilasciata, la 10.50, presenta numerose migliorie. Tra le più importanti si possono citare un nuovo ed estremamente performante motore Javascript (chiamato Carakan), un'ottima integrazione con Windows Vista e 7 (utilizzo di effetti Aero Glass e, unicamente su Windows 7, supporto ad Aero Peek e Jump Lists) e una globale rivisitazione dell'interfaccia utente.

Sul sito di Opera è disponibile un widget appositamente progettato per la Wikipedia italiana, che rende possibile cercare una qualunque voce sulla wiki da qualunque sito si stia navigando. Dalla versione 9.1, in aggiunta, è presente il nuovo sistema anti-phishing.

Opera è disponibile in 30 lingue differenti, tra cui l'italiano (con i segnalibri localizzati per ogni lingua dalla versione 7.54) e supporta molti sistemi operativi, tra cui Windows, Linux, Macintosh, QNX, OS/2, FreeBSD, Solaris e Symbian. L'interfaccia nei vari sistemi operativi è identica, in questo modo l'utente potrà trovare le stesse opzioni su qualunque piattaforma.

Come molti altri browser, Opera supporta i temi (skins) che possono facilmente essere configurati in modo da personalizzare il programma. È possibile personalizzare il programma anche implementando dei pulsanti personalizzati.

Opera, in quanto fu il primo browser ad introdurla, permette la navigazione a schede. Inoltre se si tiene il cursore del mouse sopra una tab, scheda, per qualche secondo, Opera visualizza - in una finestra più piccola - l'anteprima della pagina aperta nella tab, funzione che al momento nessun altro browser supporta.

Inoltre Opera è l'unico browser che permette l'MDI delle finestre (ovvero si possono aprire e ridimensionare finestre più piccole dentro la finestra principale, come in numerosi altri prodotti software).

La funzione "Accesso rapido" permette di salvare una lista di siti preferiti, visibili all'apertura di una nuova pagina, e per i quali può essere impostato un aggiornamento periodico. Dalla versione 10.00 di Opera è possibile personalizzare l'"Accesso rapido" modificandone lo sfondo e il numero di icone visualizzate.

Grazie alle sue caratteristiche, è stato scelto come motore predefinito preinstallato sui Media Internet Tablet.

iPhone , iPod e AppStore

iPhone è un dispositivo palmare prodotto da Apple, orientato a telefono multimediale quad-band UMTS HSDPA (non nella versione originale) GSM EDGE sviluppato da Apple Inc.. L'iPhone include una fotocamera digitale, un dispositivo Assisted GPS e un lettore multimediale (le funzioni di UMTS e AGPS sono state inserite solo nelle versioni 3G e 3GS). Il dispositivo, oltre ai normali servizi di telefonia quali chiamate SMS ed MMS, permette di utilizzare servizi come e-mail, navigazione web, Visual Voicemail e può gestire una connessione Wi-Fi. Viene controllato dall'utente tramite uno schermo multi-touch, un sensore di movimento del dispositivo (accelerometro), una tastiera virtuale, un pulsante per tornare al menu principale, due piccoli tasti per la regolazione del volume, uno per passare dallo stato di suoneria allo stato di vibrazione ed uno per lo standby/spegnimento. L'interazione con l'utente è coadiuvata da un sensore di prossimità e un sensore di luce ambientale.

Apple ha depositato più di 300 brevetti legati al dispositivo.




-iPod

L'iPod nelle sue prime versioni aveva un involucro di policarbonato bianco, nel corso degli anni e dei vari modelli si sono aggiunti diversi colori e per materiale dell'involucro si è utilizzato l'alluminio. Nella sua faccia anteriore il lettore è contraddistinto dalla presenza di un dispositivo che funziona come una ghiera girevole, pur non avendo nessun meccanismo in movimento. Questa funziona come dispositivo di input per comandare l'apparecchio e per navigare tra i contenuti e la si utilizza usando un solo dito.
Negli anni, Apple ha provveduto a modificare l'iPod e ad aggiornarlo, arrivando il 6 gennaio 2004 alla terza edizione. Nella medesima data ha provveduto a lanciare l'iPod mini, un dispositivo simile all'iPod ma di dimensioni ancora più ridotte, con chassis in alluminio e prodotto prima in cinque colori, poi ridotti a quattro.

L'iPod, contrariamente a qualsiasi altro lettore MP3, non permette di operare direttamente sui file al suo interno; si può sincronizzare con il computer solo attraverso il software iTunes, sviluppato dalla stessa Apple, tramite il quale si possono effettuare acquisti nel negozio di musica digitale online di Apple, iTunes Store. Esistono tuttavia vari software gratuiti di terze parti[1], alternativi ad iTunes (spesso criticato dagli utenti come eccessivamente invasivo)[2], che permettono all'iPod di interfacciarsi con il computer. iPod supporta le canzoni codificate nei formati MP3, WAV, AAC, AIFF, Apple Lossless e il formato di audio libri Audible.

La qualità della riproduzione audio è elevata: il segnale in uscita può essere inviato ad un sistema di amplificazione Hi-Fi, con una resa sonora abbastanza buona per un riproduttore di files musicali "compressi". Gli auricolari standard Apple consentono invece la fruizione della musica praticamente ovunque, con un accettabile grado di isolamento acustico rispetto all'ambiente. Recentemente Apple ha lanciato una nuova linea di auricolari canalari ("In-ear headphones") di alta fascia di prezzo che, infilati a fondo nel canale uditivo, aumentano l'isolamento rispetto ai rumori ambientali ed enfatizzano la risposta sonora alle basse frequenze. L'uso di questi auricolari in-ear è però tendenzialmente limitato a generi musicali ad alto rapporto segnale-rumore (es. musica da discoteca) a causa della modesta qualità audio, della distorsione e dell'elevato rumore di fondo esibiti da questa nuova tecnologia, inadatta per esempio per la musica classica o il jazz

-AppStore

L'App Store è un servizio per iPod touch, iPhone e iPad sviluppata dalla Apple Inc., che permette di scaricare applicazioni create con l'iPhone SDK, che sono disponibili sia gratuitamente sia a pagamento. L'App Store ha aperto il 10 luglio 2008. A gennaio 2010 sono state scaricate 3 miliardi di applicazioni, lo store contiene più di 170.000 applicazioni (dato di aprile 2010) e i dispositivi abilitati all'utilizzo delle applicazioni sono più di 50 milioni.[1] Secondo uno studio Gartner l'App Store ha monopolizzato il mercato delle applicazioni per cellulari, occupando il 99.4% del mercato globale nel 2009.[2]

Intruduzione a Mac OS X

Mac OS X (pronuncia /mak oʊ ɛs tɛn/, o, all'italiana, mac o esse dieci) è il sistema operativo sviluppato da Apple Inc. per i computer Macintosh, nato nel 2001 per combinare le note caratteristiche dell'interfaccia utente del Mac OS originale con la stabilità e le prestazioni di un potente sistema operativo di derivazione Unix.

Mac OS X non è semplicemente la versione 10 del popolare Mac OS nato nel 1984 con il primo computer Macintosh: è stato completamente riscritto ed è di fatto un sistema operativo differente.

Mac OS X è stato creato combinando Darwin, un ambiente open source derivato da Unix (basato sul sistema operativo FreeBSD) e kernel XNU, un kernel basato sul microkernel Mach, con una interfaccia grafica (GUI), chiamata Aqua, sviluppata da Apple Computer. Il sistema operativo ha avuto il suo primo rilascio commerciale nel 2001. È implementato per processori IBM PowerPC G3, Motorola PowerPC G4 e IBM PowerPC G5 e processori Intel (dovrebbe funzionare su tutti i processori con istruzioni SSE2); Apple ha rilasciato il codice sorgente del core del sistema con licenza open source.

Mac OS X manteneva, fino al rilascio della versione Leopard, una retrocompatibilità quasi assoluta con le applicazioni Macintosh anche molto datate grazie alla caratteristica di poter caricare, all'occorrenza, il Mac OS Classic in una macchina virtuale, all'interno di un apposito task. Una tecnologia simile chiamata Rosetta viene utilizzata per permettere l'utilizzo delle applicazioni compilate per processori PowerPC su macchine Intel.

Esiste una versione di Mac OS X ottimizzata per l'uso sui server, identica alla versione desktop eccetto per l'inclusione di una serie di programmi atti alla gestione dei diversi servizi di rete inclusi nel sistema operativo. I principali comprendono un server mail, il gestore di reti SMB Samba, un server LDAP e un server DNS, nonché una serie di utilità per la configurazione e il controllo dei servizi di rete.